Dimensioni del carattere:

Progetti educativi e trattamentali

L'Area educativa dell'istituto si compone attualmente di 5 educatori, 3 esperti psicologi (ex art. 80 o.p.) e un gruppo di assistenti sociali referenti dell'Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Milano e Lodi. Dall'aprile 2006 - in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge Regionale 8 del 2005 - sono presenti 4 agenti di rete, operatori destinati a farsi carico dei rapporti tra l'istituto e l'ambiente esterno. All'Area sono assegnate anche 5 unità di polizia penitenziaria che lavorano presso la Segreteria Educativa, per il disbrigo delle pratiche amministrative inerenti l'osservazione e trattamento. Nell'area è attivo un Ufficio ASL Unità Operativa Area Penale e Carcere che, a seguito di un protocollo siglato con l'Amministrazione Penitenziaria, prende in carico dei detenuti tossico/alcooldipendenti.

Osservazione scientifica della personalità e trattamento

Al momento dell'ingresso in Istituto un educatore svolge il colloquio di primo ingresso con il detenuto e - rilevate le peculiarità - decide a quale reparto assegnarlo, di concerto con il personale di polizia penitenziaria. Il detenuto incontra poi l'educatore di riferimento e l'agente di rete che compila il modulo utilizzato per l'apertura del procedimento di osservazione della personalità. Nell'arco di 9 mesi circa il detenuto incontra l'educatore, l'assistente sociale, l'esperto psicologo (se necessario) e il caporeparto. A questi momenti si aggiungono occasioni di “osservazione partecipante” (attività, colloqui con i familiari, vita di reparto) che rientrano a pieno titolo nelle fonti che determinano la relazione di sintesi (un documento che riporta l'osservazione della personalità del detenuto). Prima della stesura della relazione, si riunisce l'equipe di Osservazione e Trattamento - presieduta dal Direttore - con la partecipacizione dell'educatore e dell'assistente sociale che ha svolto l'indagine sulla situazione sociale esterna del detenuto. La relazione di sintesi è il risultato di questo osservazione. Oltre a queste attività gli educatori sostengono i detenuti attraverso l'ascolto e la risoluzione di problemi legati alla quotidianità, ai legami affettivi e alle problematiche di tipo disciplinare. Sono attivi trattamenti specifici per detenuti autori di reato sessuale (progetto sperimentale finanziato dalla Regione Lombardia), per gli stranieri (con presenza di mediatori linguistico-culturali della Coop. Kantara e con operatori educativi di due progetti - Io c'entro e Stranieri in carcere) e per i tossico/alcooldipendenti (gestiti dall'Unità Operativa Carceri della ASL Milano 2).

Offerta istruttiva
Presso il Carcere di Bollate sono attivi un corso per il conseguimento della licenza elementare, della licenza media e della licenza media superiore (Istituto Tecnico Commerciale-lingue estere). Vi sono inoltre corsi brevi di informatica e inglese (primo e secondo livello).
Offerta formativa
L'offerta formativa è organizzata, di anno in anno, grazie al sostegno del Fondo Sociale Europeo.
Vengono attivati corsi che possano successivamente permettere un inserimento lavorativo all'interno delle cooperative già presenti in Istituto (ad esempio, nell'anno 2005-2006 sono stati istituiti corsi per saldo-carpentiere, elettricista, aiuto-cuoco, falegname e per operatore di rete Cisco, frequentati in totale da 45 detenuti).
È stato inoltre attivato un corso di grafica multimediale (finanziato dal Ministero della Giustizia) per 4 detenuti.

Studi universitari

Sono presenti attualmente in Istituto 6 detenuti iscritti all'Università di cui uno ad un corso on-line attivato dall'Università degli Studi di Milano. Per questi detenuti sono previsti spazi e tempi appositi atti da agevolare lo studio e un operatore dell'Area educativa tiene i contatti con i docenti universitari.
Offerta ricreativo-culturale
All'interno dell'istituto vengono spesso organizzati eventi culturali, anche attraverso l'apporto di associazioni del privato sociale e del volontariato. In primo piano l'attività teatrale, che prevede l'istituzione di una compagnia stabile grazie ai detenuti che partecipano ai corsi, tenuti dagli operatori della Coop. Soc. EsTia; la Compagnia recita nelle rappresentazioni organizzate sia all'interno che all'esterno del carcere. In teatro vengono ospitate compagnie esterne che propongono rappresentazioni per i detenuti. Presso l'Area Educativa è attiva una Biblioteca che conta più di 16.000 volumi, con collegamento on-line con le biblioteche del consorzio Milano Nord. La biblioteca è organizzata e gestita dall'Associazione Mario Cuminetti, con la collaborazione dei detenuti. Accanto alla Biblioteca è attivo uno Sportello Giuridico che vede come operatori sia detenuti sia giuristi volontari, che aiutano i reclusi a formulare e inoltrare richieste alla Magistratura competente. I detenuti, con la supervisione di educatori e volontari, si riuniscono in commissione con cadenza settimanale, per vagliare le proposte di attività culturali ed eventi rivolti a tutti i detenuti. Sono attive due sale musicali autogestite, con la supervisione dell'associazione Suoni Sonori. Per quanto attiene le attività sportive, sono attivi i tornei di calcio (uno con squadre esterne, uno con squadre interne) e il torneo di tennis. Da quest'anno la squadra di calcio della II CR di Milano è iscritta al campionato di seconda categoria.
Offerta lavorativa
L'elemento del lavoro è centrale nel trattamento rieducativo e viene potenziato attraverso contatti con ditte esterne che portano all'interno dell'istituto diverse lavorazioni, impiegando in tal modo i detenuti e formandoli in base alle richieste dle mercato del lavoro.
Oltre agli impieghi alle dipendenze dell'Amministrazione Penitenziaria (addetti alle pulizie, alla spesa, etc) sono presenti le seguenti aziende:

Lavoro alle dipendenze di aziende esterne:

  • World Startel Comunications srl - si occupa di ricondizionamento di telefonia fissa e gestisce due call center, uno interno uno semi-esterno, per conto della compagnia telefonica 3
  • PC Det srl - si occupa di ricondizionamento di personal computer
  • Consorzio Nova Spes - si occupa del trattamento informatizzato di ricettari farmaceutici
  • Coop. Out&Sider - si occupa si servizi integrativi di documentazione elettronica e registrazione dati
  • Coop. Vesti Solidale - gestisce una commessa della RAI per la conversione di materiale VHS

Lavoro autonomo nelle cooperative sociali miste detenuti/soggetti esterni:

  • Cento Venti - settore orto-florovivaismo, manutenzione delle aree verdi, delle serre e coltivazione di piante ornamentali e ortaggi, venduti in un negozio sito tra la zona detentiva e il blocco esterno dell'istituto
  • Coop. EsTia - falegnameria, produce mobili su commesse esterne e si occupa della scenotecnica del teatro
  • Coop. ABC La sapienza in tavola - offre un servizio di catering per cerimonie e cura la cucina della sezione Staccata
  • Coop. IES - si occupa di impianti elettrici

Lavoro all'esterno dell'Istituto:

Circa 40 detenuti escono ogni giorno per lavorare alle dipendenze di ditte esterne per poi rientrare alla sera in Istituto (ex art.21 o.p.).

Progetti di reinserimento sociale

Tramite finanziamenti degli Enti Locali (comune, provincia, regione) è attiva una rete del terzo settore per il reinserimento socio-lavorativo esterno. Sono attivi in questo Istituto i seguenti progetti:
  • Punto e a capo - reinserimento socio-abitativo-lavorativo per soggetti con fine pena entro l'anno e residenti nel comune di Milano; ha una sezione per gli extracomunitari
  • Tesi - reinserimento sociale e accompagnamento verso l'esterno
  • CELAV - eroga servizi di tutoring e borse lavoro sia per inserimenti lavorativi sia all'interno sia all'esterno
  • Sulla soglia - presa in carico di soggetti con problematiche psicologiche e psichiatriche
  • ORFEO - servizi di orientamento al lavoro e contatti con aziende esterne
  • TETTO PER TUTTI del Comune di Milano - progetto di housing sociale
  • Gli amici di Zaccheo - accolgono detenuti in permesso premio
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